CONGRESSO DEL VENTICINQUENNIO

ISOLA DELLE FEMMINE, 15-16 NOVEMBRE 2024

L’Associazione Il trust in Italia quest’anno compie 25 anni, importante traguardo che verrà celebrato all’Isola delle Femmine (PA) e la sede congressuale è il Saracen Sands Hotel.


Il Congresso è aperto a tutti previa iscrizione obbligatoria compilando il modulo e seguendo le istruzioni presenti a questo indirizzo »»»


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04-10-2024Corte d’Appello Salerno – 3 settembre 2024 

Il termine di prescrizione dell’azione revocatoria di un trust immobiliare con contestuale conferimento dei beni, decorre dal giorno della sua trascrizione nei registri immobiliari, non dalla sottoscrizione in quanto, per combinato disposto degli artt. 2903 e 2935 cod. civ., quello è il momento in cui l’atto diviene opponibile ai terzi.

 

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04-10-2024Tribunale Latina – 17 settembre 2024 
L’azione revocatoria ex art. 2901 cod. civ. presentata nel corso di una procedura fallimentare, da parte della Curatela, è utilmente esperita avverso l’atto di destinazione ex art. 2645-ter cod. civ. compiuto dal Presidente del Collegio Sindacale della società fallita, in quanto atto di costituzione del vincolo su beni immobiliari appartenenti a quest’ultima, idoneo a sottrarre i suddetti all’azione esecutiva dei creditori.
 
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03-10-2024Corte Suprema di Cassazione, V sez.civ. n. 24763 – 16 settembre 2024

Ai fini dell’applicazione delle imposte di successione, registro ed ipotecaria, ai sensi dell’art. 53 Cost., è necessario che si realizzi un trasferimento effettivo di ricchezza mediante un’attribuzione patrimoniale stabile e non strumentale che ricorre, nel caso dei trust, all’atto di eventuale attribuzione finale dei beni al beneficiario.

 

 

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03-10-2024Corte d’Appello Milano – 17 agosto 2024 
Qualora nell’ambito di un contratto di affitto d’azienda la società contraente si sia impegnata a rispettare un codice di condotta che impone anche ai soci e a chiunque partecipi all’esecuzione del contratto l’osservanza della normativa anticorruzione, l’obbligo assunto risulta inadempiuto se il socio al 50% di una società, che tramite una seconda società, controlla la società contraente, sia coinvolto in casi di corruzione. Il conferimento da parte di tale socio della propria partecipazione in un trust di scopo costituisce ulteriore prova del collegamento tra le società, e così della fondatezza della domanda di risoluzione del contratto per inadempimento proposta dalla controparte.
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03-10-2024Corte d’Appello Venezia – 6 agosto 2024 
Un atto posto in essere con la finalità di recare pregiudizio ai creditori non è nullo per immeritevolezza degli interessi, ai sensi dell’art. 1322 cod. civ., ma deve essere dichiarato inefficace nei confronti dei creditori medesimi con l’azione revocatoria di cui all’art. 2901 cod. civ.
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03-10-2024Tribunale Milano – 2 agosto 2024 
Nonostante l’atto istitutivo di un trust autodichiarato riservi al trustee il potere di modifica e di nomina dei beneficiari finali, la esplicitata finalità del trust di provvedere al mantenimento economico e all’assistenza personale del disponente, può condurre all’interpretazione che solo il primo trustee, contestualmente disponente ed anche beneficiario, avesse la facoltà di sostituire, di nominare e di modificare nuovi beneficiari che si aggiungano a quelli originari.
 
 
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03-10-2024Corte d’Appello Napoli – 12 settembre 2024
In tema di azione revocatoria ordinaria ai fini dell’esclusione dell’eventus damni non rileva che il trust abbia quale scopo la costituzione di una garanzia per il ceto creditorio e l’assicurazione della par condicio creditorum o l’attività e la valorizzazione del patrimonio poiché la segregazione dei beni e il vincolo imposto su di essi impediscono ai creditori di espropriare direttamente i beni, determinando una lesione della garanzia patrimoniale generica.
Nell’azione revocatoria ordinaria avente ad oggetto l’atto di dotazione di beni in trust, i beneficiari non sono litisconsorti necessari, salvo che l’atto sia stato compiuto a titolo oneroso, poiché solo in tale ipotesi lo stato soggettivo del terzo rileva come elemento costitutivo della fattispecie; è in ogni caso onere del debitore indicare i beneficiari del trust ove rilevi la mancata integrazione del contraddittorio.
 
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03-10-2024Tribunale Milano – 22 luglio 2024 

In materia di prestazione di consulenza tributaria, il compenso professionale deve essere determinato in base ai parametri di legge applicabili, tenendo conto del valore e della natura della pratica, dell'importanza, difficoltà e complessità della stessa, dell'urgenza per l'espletamento dell'incarico, dei risultati e vantaggi ottenuti dal cliente, nonché del pregio dell'opera prestata.

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03-10-2024Tribunale Bergamo, decreto GT – 16 luglio 2024

Il dies ad quo per l’esperibilità dell’azione revocatoria avverso la conversione di un fondo patrimoniale in trust è l’atto di trasferimento dei beni in trust e non il termine anteriore della costituzione del fondo patrimoniale.

 

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25-09-2024Corte Suprema di Cassazione, V sez. civ. ordinanza n. 20673 -  25 luglio 2024
Il proprietario di un appartamento che lo ha trasferito a un proprio mandatario affinché lo venda non può nel frattempo giovarsi dei benefici fiscali "prima casa", perché non sussiste il requisito della non possidenza di altro fabbricato idoneo ad abitazione in virtù del carattere meramente strumentale, provvisorio e fiduciario del trasferimento del cespite dal mandante al mandatario quale mera esecuzione del mandato traslativo ex art. 1719 cod. civ..
 
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25-09-2024Corte d’Appello Bologna – 29 luglio 2024
La banca che ha ceduto il credito in corso di causa è processualmente legittimata, ai sensi dell’art. 111 cod. proc. civ., a proseguire l’azione revocatoria da essa originariamente proposta anche dopo la cessione del credito. Sono altresì ammissibili, in forza del medesimo art. 111 cod. proc. civ., gli interventi dei cessionari del credito ceduto. 
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25-09-2024Tribunale Milano – 26 luglio 2024
Il trust non è ente dotato di personalità giuridica, ma un semplice insieme di beni e rapporti destinati ad un fine determinato, nell’interesse di uno o più beneficiari, formalmente intestati al trustee, il quale è l’unico soggetto legittimato nei rapporti con i terzi, in quanto dispone in esclusiva del patrimonio vincolato alla predeterminata destinazione, seppur non quale legale rappresentante, ma quale soggetto che dispone del diritto. Ne consegue che debitore, unico legittimato passivo delle obbligazioni giuridiche, è il trustee e non il trust.
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25-09-2024Tribunale Lucca – 30 luglio 2024
Il giudizio instaurato per nominare un nuovo trustee in sostituzione del precedente deve essere dichiarato estinto per cessazione della materia del contendere qualora la nomina del trustee sopravvenga in corso di causa.
La cessazione della materia del contendere dichiarata nel giudizio instaurato per la nomina di un nuovo trustee determina la soccombenza e la condanna alle spese di lite della parte resistente (il disponente) che abbia provveduto a nominare trustee sé stesso in corso di causa.
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25-09-2024Tribunale Lamezia Terme – 26 luglio 2024 
È soggetta ad azione revocatoria la costituzione del vincolo di destinazione ai sensi dell'art. 2645-ter cod. civ. sui beni rimasti di proprietà del disponente e di cui i beneficiari/familiari non abbiano acquistato alcun diritto reale in relazione agli stessi, anche se l'interesse perseguito sarebbe meritevole di tutela, quale il rimborso ai beneficiari/familiari quanto da loro anticipato per spese inerenti all’istruzione professionale e scolastica.
L'atto di costituzione del vincolo di tutti i cespiti del debitore - utilmente aggredibili dai creditori - configura prova dell’eventus damni, sufficiente a realizzare la eliminazione o la significativa riduzione della garanzia patrimoniale generica prevista dall'art. 2740 cod. civ., poiché i beni costituiti in vincolo rappresentavano tutti i beni di proprietà del debitore, per quanto evincibile allo stato degli atti.
Gli atti dispositivi del fideiussore successivi alla prestazione della fideiussione medesima, se compiuti in pregiudizio delle ragioni del creditore, sono soggetti alla azione, ai sensi dell'art. 2901, n. 1, prima parte, cod. civ., in base al solo requisito soggettivo della consapevolezza del fideiussore di arrecare pregiudizio alle ragioni del creditore.
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25-09-2024Corte Giustizia Tributaria II grado Toscana – 24 novembre 2023, n. 1181
Va accolta la richiesta dell’appellato di condanna dell’Agenzia delle Entrate al pagamento delle spese processuali, poiché l’orientamento della S.C. che ha comportato l’estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere appariva chiaro sin da epoca anteriore alla pronuncia della sentenza di primo grado (cfr. Cass. 21 giugno 2019, n. 16700 e successive pronunce) e dunque non giustificava l’istaurazione dell’appello da parte dell’Ufficio.
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