Titolarità effettiva e trasparenza giuridica – Disposizioni.
Consiglio dell’Unione Europea – 12 febbraio 2024
(in One Legale) Nel caso di conferimento in trust di partecipazioni societarie il cui titolare abbia rivestito, fino al momento del suo arresto, ruoli apicali nelle società del gruppo e, pochi mesi prima del conferimento, sia stato condannato per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, l'adozione del provvedimento di interdittiva antimafia ex art. 91 D.Lgs. 159/2011 è legittima se, ad esito di una valutazione unitaria degli ulteriori elementi e fatti concreti in base al principio del “più probabile che non”, risulta che il disponente continua ad esercitare, di fatto, la propria influenza sulle scelte imprenditoriali e, a maggior ragione, se il ruolo di guardiano è svolto da un soggetto appartenente al gruppo famigliare del disponente stesso.
(in One Legale) Deve qualificarsi come personale e non reale l’azione destinata all’accertamento dell’invalidità di un trust e, quindi, alla restituzione al disponente dei beni immobili da lui trasferiti al trustee. Infatti, una azione è reale quando è diretta, da un lato, a determinare l'estensione, la consistenza, la proprietà, il possesso di un bene immobile o l'esistenza di altri diritti reali su tali beni e, dall’altro, ad assicurare ai titolari di questi diritti la protezione delle prerogative derivanti dal loro titolo, non essendo sufficiente che essa riguardi un diritto reale immobiliare o che abbia un nesso con un immobile. La clausola di proroga di una giurisdizione estera si applica all’azione di nullità di un trust e di restituzione al disponente dei beni immobili da lui trasferiti al trustee perché si tratta di azione personale e non reale, con la conseguente inapplicabilità dell’art. 24 Reg. UE sulla competenza esclusiva del giudice del luogo in cui si trovano i beni.
L’intimazione di pagamento a titolo di IRES è ben diretto al trustee, essendo costui il gestore dei beni conferiti in trust e ai quali le obbligazioni tributarie si riferiscono ed essendo rilevante che l’avviso di accertamento dell’imposta è stato emesso nei confronti del trust (poi liquidato).
Il conferimento di azioni in trust è esente dall’imposta sulle successioni e donazioni in quanto il trasferimento al trustee è meramente strumentale, essendo finalizzato al perseguimento degli scopi indicati nell’atto istitutivo del trust, e non incrementa il patrimonio personale del trustee.
Il conferimento di un immobile in trust sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa ed è esente dall’imposta sulle successioni in quanto il trasferimento al trustee è meramente strumentale, essendo finalizzato al perseguimento degli scopi indicati nell’atto istitutivo, e non incrementa il patrimonio personale del trustee.
Corte Giustizia Tributaria, II grado Umbria, Perugia – 2 novembre 2023
(In de Jure) Il reddito di capitale generato da un trust statunitense è imponibile in capo al contribuente in quanto questi, essendo il trustee, è il soggetto cui imputare il reddito di capitale.
Tribunale Savona – 24 novembre 2023
(In de Jure) L’atto notarile che identifica gli immobili conferiti in un trust autenticato da notaio svizzero ha natura meramente ricognitiva, cioè non costituisce, né trasferisce, né modifica un diritto reale immobiliare, per cui non può essere trascritto nei registri immobiliari.
Tribunale Savona – 30 novembre 2023
(In de Jure) L’atto notarile che identifica gli immobili conferiti in trust ha natura meramente ricognitiva, cioè non costituisce, né trasferisce né modifica un diritto reale immobiliare, per cui non può essere trascritto nei registri immobiliari.
La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che dà notizia dell’esistenza di un trust, pur munita di certificazione redatta da notaio svizzero, non può essere trascritta nei registri immobiliari.
Corte Suprema di Cassazione, sez. trib. ordinanza n. 33425 – 30 novembre 2023
(In de Jure) Il conferimento di beni e diritti in un trust per la liquidazione di tre società, aventi il medesimo liquidatore (il quale è il disponente), è esente dall’imposta sulle successioni e donazioni e sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa. I presupposti per l’applicazione dell’imposta di donazione potrebbero verificarsi solo se, dopo la liquidazione del fondo e il pagamento dei debiti, vi fosse del residuo e questo venisse attribuito aunterzo onde arricchirlo.
Antiriciclaggio, la Svizzera pronta a rinunciare al segreto su società e trust. Ma il registro non sarà accessibile al pubblico